Se sono rose fioriranno. È passato un po’ di tempo dalla pubblicazione del fumetto dedicato a San Domenico (Settembre 2017). Il volume, incoraggiato dall’Opera per Santa Maria Novella e dai frati del grande complesso domenicano di Firenze, è stato realizzato in collaborazione con Kleiner Flug, casa editrice specializzata nella realizzazione di fumetti e graphic novel.
San Domenico è stata una vera e propria “avventura editoriale” considerando la penuria delle fonti, la proverbiale reticenza del pubblico laico di fronte ad un tema “religioso” e la tiepida accoglienza di quello ecclesiastico di fronte ai nuovi linguaggi. La storia di San Domenico è tuttavia parte della nostra tradizione che abbraccia la sfera civile, sociale e religiosa. L’Ordine dei Domenicani è stato in Italia uno dei più influenti se pensiamo alle numerose testimonianze architettoniche ed artistiche distribuite su tutta la penisola.
Marco Rocchi ed Edoardo Natalini, rispettivamente autore e disegnatore di “San Domenico” (Kleiner Flug) hanno appena ricevuto il Premio Fede a strisce “Roberto Ramberti” . La cerimonia di consegna dei riconoscimenti si è volta il 22 Luglio 2018 nell’ambito della 34ª edizione del Festival internazionale Cartoon Club, Rimini Comics.
Il Premio “Fede a strisce” viene invece assegnato alle opere che hanno saputo trasmettere attraverso il medium del fumetto i valori religiosi e storici di particolari tematiche e personaggi. La giuria è composta da critici, autori, giornalisti e operatori del settore.
“Un’introduzione semplice, chiara, accattivante e adatta a tutte le età al carisma di San Domenico di Guzmàn, fondatore dell’ordine dei Domenicani – recita la motivazione del Premio – I testi di Marco Rocchi individuano un percorso che accompagna il lettore lungo la vita di San Domenico, senza cadere nel didascalico o nell’agiografico fine a se stesso, ma sempre un tocco leggero ben supportato dai disegni di Edoardo Natalini, capaci di dare vita e corposità al mondo di Domenico”.
Marco Rocchi, uno dei vincitori del premio, commenta così l’origine del progetto sulla sua pagina Facebook: "…fare un bel fumetto, che rispetti comunque tutte le necessità (accuratezza storica anche se con scarsità di fonti attendibili, veicolo di messaggi relativi al personaggio religioso, spiegare/raccontare/ispirare…essere persino accattivante".
Oggi il fumetto è pubblicato in cinque lingue e vanta numerose ristampe che sono state apprezzate anche da pubblico straniero (inglese e francese) a giudicare dalle numerose copie vendute nel bookshop di Santa Maria Novella. Non resta che attendere una presentazione ufficiale del volume (non ancora fatta) e che questo volume possa diventare un esempio di linguaggio non convenzionale per trattare e divulgare aspetti storici, sociali e religiosi.
