MUSEO DI SANTA MARIA NOVELLA | 13 SETTEMBRE - 15 DICEMBRE
La Natura e l’Uomo. Un rapporto che vede Filosofia, Arte e Scienza intrecciarsi in un dialogo senza tempo che suscita riflessione, analisi e movimento. Una riflessione che ispirò i lavori di Leonardo e che continua ancora Oggi ad influenzare la società contemporanea.
Per questo l’idea di una mostra dedicata al Genio di Leonardo e la sua Botanica. Ovvero uno sguardo sullo studio scientifico delle forme studiate da Leonardo e dei delicati processi del mondo vegetale, ma non solo.
La Botanica di Leoardo diventa un punto di osservazione fra il mondo del passato rappresentato con minuziosa attenzione dal grande scienziato ed i misteri del mondo naturale.
La scienza diventa medium della conoscenza, ma anche riflessione filosofica, ecologica e sostenibile del mondo presente e di quello che verrà.
Così le intuizioni, gli schizzi ed i calcoli preziosi lasciati nel codice Atlantico potranno essere letti con nuovi occhi attraverso un percorso di visita costituto dall’esibizione di alcuni rari fogli originali, elementi naturali ed installazioni interattive.
In mostra sono presenti tre preziosi fogli autografi, provenienti dal Codice Atlantico conservato presso la Biblioteca Ambrosiana di Milano. I tre fogli offrono preziose rappresentazioni vegetali: il 197v include l’indicazione di come ottenere la stampa di una foglia e l’impressione di una foglia di salvia; il 663r mostra un ampio disegno di fiori del genere Asphodelus L.; il 713r lo schizzo di foglie e frutti di Morus nigra L.
La Botanica di Leonardo. Per una nuova scienza tra Arte e Natura è una mostra ideata e prodotto da Aboca, in collaborazione con il Comune di Firenze.
La mostra si sviluppa in diversi ambienti:
il Chiostro grande di Santa Maria Novella, che ospita la sezione esterna della mostra dedicata all’esposizione dei Poliedri neoplatonici e degli esemplari di piante leonardiane.
All’interno dell’ex dormitorio si sviluppa la sezione centrale della mostra dedicata a Leonardo pensatore sistemico e ai suoi studi botanici.
All’esterno del complesso dominavano si potranno trovare alcune riproduzioni su larga scala dei poliedri che Leonardo ha disegnato per il manoscritto De Divina Proportione di Luca Pacioli, simboli della visione leonardiana del rapporto tra uomo e natura. I luoghi sono Piazza della Signoria, Piazza Santa Maria Novella, Pizza della stazione Fortezza da Basso.
