Completata nel 1470 da Leon Battista Alberti quella di Santa Maria Novella è una delle poche facciate monumentali realizzate (e finite) in periodo rinascimentale a Firenze. La fascia inferiore del facciata risale addirittura alla metà del Trecento.
La parte più fragile e preziosa della facciata è composta da tarsie marmoree di cui le fasce in serpentinite (o verde di Prato) sono le più fragili ed esposte agli agenti atmosferici.
È necessario l'intervento almeno ogni due anni di specialisti che controllino lo stato ed eventualmente provvedano al loro consolidamento.
In questo periodo è in corso un controllo attento di tutta la superficie marmorea che permetterà di individuare eventuali criticità e di intervenire prontamente per la messa in sicurezza di tutte le parti danneggiate o deteriorate dall'azione dal tempo.
Le opere di restauro e manutenzione continuano oggi anche all'interno e sulle coperture delle volte absidali.
Continuate a sostenerci e a visitare il complesso, grazie a voi il passato continuerà ad avere un futuro.
- Foto: Marco Turini
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